L’antica Muregocium, dalle tipiche case in pietra ossolana divise da ripide strade che spesso si trasformano in scalinate, dà il benvenuto a chi arriva in Ossola. Il suo lago, una conca non vasta ma profonda, abbracciata dalla dorsale che la separa dalla Valgrande, è diviso dal lago Maggiore, del quale era un antico golfo, dal massiccio del Montorfano. I Corni di Nibbio, che anticipano le montagne ossolane, dominano Mergozzo. Il passaggio del tempo è testimoniato da numerosi reperti preistorici e romani databili ai primi secoli d.C., conservati all’Antiquarium, un museo nel centro del paese. Ma la storia di Mergozzo è testimoniata anche dalle sue deliziose frazioni, ognuna esempio di architettura spontanea, o dal Duomo di Milano costruito con il marmo di Candoglia.
La Guest House Le Oche di Bracchio è inserita in un parco-frutteto che offre nella stagione estiva spazi di assoluto silenzio per la contemplazione della natura circostante.
La Guest House Le Oche di Bracchio è inserita in un parco-frutteto che offre nella stagione estiva spazi di assoluto silenzio per la contemplazione della natura circostante.
Proverete la piacevole sensazione, dopo avervi passato la prima notte, di muovervi in un luogo dove le lancette del tempo danzano ad un ritmo lento ed in armonia con la natura.
L'edificio risale alla metà dell'800: una residenza collocata nella frazione Bracchio di Mergozzo, nei pressi del centro del suggestivo borgo caratterizzato da stretti vicoli lastricati e tetti in pietra.